Ieri Capo Giuseppi ha annunciato che fra un mese fa i bagagli e non sarà più capo; cosa vada a fare e dove non è chiaro, ma non è nemmeno un Koris-problema. L’annuncio è stato dato sotto forma di una microscopica riga scritta a font 10 in mezzo a una slides di un’inutile riunione di laboratorio, letto con la stessa verve di chi dice “ho buttato la mozzarella scaduta in frigo”. Che poi la similitudine quadra anche, vista l’importanza dell’individuo. Per altro tale annuncio è caduto nell’indifferenza generale, nessuna reazione, una sorta di generale “ah, ok, sticazzi, compreremo un’altra mozzarella”.
Koris dovrebbe essere sollevata da tale annuncio, per quanto colleghi anziani glielo avevano spoilerato. Però in verità insomma, un po’ perché è un periodo che non sa godersi nulla, un po’ perché ha in parte già visto il film. Soprattutto le sue mansioni sono un puzzle multidimensionale con tessere a geometria variabile e parecchi buchi, con progetti che iniziano l’anno prossimo ma sono stati cominciati ora perché non si sa mai e progetti che cominceranno forse mah chissà settembre ottobre il duemilamai. Capoi Giuseppi faceva finta di tenere le redini di questa situazione sgarruppata, in verità non teneva nemmeno l’elastico delle sue mutanda, pur essendo un ottimo capro espiatorio. E ora che se ne va chi si becca la colpa? Chi si accolla quelo puzzle non euclideo uscito da un racconto di Lovecraf? Senza contare i progetti che potrebbero arrivare e che richiedono comeptenze che Koris non ha, anche se Capo Giuseppi è convinto di sì; sarà molto divertente o forse no.
E poi c’è il futuro, la contrada non scoperta e che forse Koris non vorrebbe nemmeno scoprire perché tutto sommato a posto così. Però Koris era venuta in questo posto ancora senza blog-nome (il che la dice lunga sulla qualità della vita) per avere un lavoro a tempo indeterminato (che le permettesse progetti a lungo termine come fabbricare un’Aliena) e anche per diventare esperta in… qualcosa e costruirci uno straccio di carriera. Invece da quando è arrivata fa il tappubuchi, senza formazione, senza esperienza, passando di palo in frasca dietro alla Bertuccia Giuseppi. Altro che esperienza, altro che carriera, altro che cazzi. Un nuovo Capo che cosa vede, a fronte di tutto questo? Solo una persona che sa fare un poco di tutto ma non è esperta in nulla, destinata ad essere il tappabuchi universale. Non proprio eccitante.
Ad ogni modo, questo è lo status quo. Il laboratorio si prepara ad un periodo di anarchia militare, con la supplenza del giovane superCapo che speriamo se ne stia trinceato al piano di sopra. Ci si guarda in cagnesco ponendo a pochi in confidenza la fatidica domanda “ma tu diventeresti Capo?”. Insomma, si sta senza timone in quello che potrebbe essere un periodo di tempeste. Molto rassicurante.
In tutto ciò ci sono le cazzate del laureando ma questo è un altro post perché Koris adesso non vuole pensarci.